Castagne in Sardegna: la Magia dei Boschi e del Foliage
Qual è l’argomento del giorno?
” Castagne Sardegna”– ovvio: il binomio indissolubile dell’Autunno.
Sapevate che una volta, in Sardegna come altrove, le castagne erano considerate “l’oro dei poveri”?
Una bella curiosità e vi svelerò il perché.
In questo articolo in più trovate l’elenco dei più bei boschi di castagne in Sardegna e meravigliose idee per il foliage!
Siete pronti?
BUONA LETTURA!
Castagne, Sardegna
É proprio vero.
1. Sardegna – Castagne: ecco due parole che vanno a braccetto, specie tra Ottobre e Novembre.
D’altronde sono questi i mesi delle castagne in Sardegna e in Italia, mesi che ci consentono di assaggiare questo buon frutto autunnale, fare passeggiate fra i boschi più belli e ammirare il foliage.
Prima di passare ai boschi di castagne più belli in Sardegna, alla festa delle castagne e alle idee di trekking e foliage voglio offrirvi un paio (solo un paio!!) di pillole di storia:)
E ancora, senza citare nuovamente Sardegna Foreste per i preziosi contenuti, sapevate che le castagne erano considerate l’oro dei poveri?
Da sempre la castagna viene utilizzata in cucina nella sua forma naturale o trasformata in farina.
In epoche remote, rivelandosi un alimento nutriente per gli adulti ma anche per bambini e anziani, la castagna veniva impiegata per preparare le minestre, il famoso castagnaccio e -pensate un po’!- come moneta di scambio.
Ieri come oggi raccogliere le castagne in Sardegna è un momento di festa per le comunità montane, e non solo.
Vi parlerò della sagra delle castagne in Sardegna, ma aspettate un momento. Come introdurre la festa e non parlare dei luoghi?
Ecco dove andare a castagne in Sardegna!
Boschi di castagne in Sardegna: Dove Andare
Quasi il 100% degli alberi di castagno in Sardegna si trova nei boschi della Barbagia-Mandrolisai.
I Comuni interessati sono Artizo; Tonara; Belvì e Desulo, dove trovare castagne di notevoli dimensioni.
Potete raccogliere le castagne in Sardegna anche nella Barbagia di Ollolai, nel Goceano, nel Montiferru e a Seui, in Ogliastra.
ATTENZIONE PERÒ.
Una cosa è passeggiare nei boschi e raccogliere qualche castagna, altra è dedicarsi alla raccolta intensiva.
Molti Comuni hanno emanato regolamenti per la raccolta delle castagne, quindi non siate avventati. Informatevi prima di partire alla volta delle escursioni.
Lo stesso vale per la raccolta di funghi porcini in Sardegna, soggetta a regole più stringenti.
State attenti poi a non entrare, anche per sbaglio, in terreni privati (non sempre sono distinguibili dai boschi demaniali).
Il mio consiglio è di partecipare direttamente alla festa delle castagne o alle varie sagre organizzate nell’isola, dove potrete mangiare castagne e acquistarne a volontà.
Se volete passeggiare nei castagneti vi invito a chiedere informazioni alle Proloco prima di avventurarvi.
Grazie ai CONTATTI DELLE PROLOCO troverete i sentieri giusti, anche per non rischiare di perdervi:
- ARITZO Tel. 328/2721212
- TONARA Tel. 0784/63811
- BELVÌ Tel. 0784 629216
- DESULO Tel. 0784619211
Passeggiate nei boschi: la poesia del Foliage
In Autunno la natura si trasforma.
Dalle campagne alla montagne gli alberi si dipingono di colori caldi e intensi, che vanno dal rosso all’arancio.
Le foglie che cadono al primo alito di vento paiono danzare. Posatesi a terra, formano tappeti morbidi o fruscianti che, al nostro passaggio, aggiugono note alla melodia della brezza autunnale.
Questo fenomeno di chiama Foliage e richiama ogni anno milioni di persone a passeggiare fra i boschi, ammirare lo spettacolo della natura e scattare foto alle foglie multicolore.
Con qualche foglia caduta o con i rami lunghi e morbidi delle foglie rosse possiamo abbellire la nostra casa.
Le foglie colorate possono essere adagiate sul caminetto per adornarlo.
Possono comporre un centrotavola creativo fatto di un cestino pieno di castagne e gusci di castagne, con una candela al centro.
Creazioni a parte, ammirare il Foliage da bene all’anima.
Vi invito a passaggiare tra i boschi della Sardegna in Autunno, a svuotare la mente e riempirvi gli occhi di tanta bellezza.
Articolo e spiegazione Molto interessante.
Grazie mille Santino!!